Nel 1995, dopo 11 anni di lavoro assiduo e giornaliero con il Rebirthing, ho ideato il Respiro della Memoria®, un’interessante evoluzione di cui puoi leggere l’intera storia nell’e-book gratuito: “L’arte del Respiro Consapevole“.
Utilizzando una metafora, se il Rebirthing può essere paragonata alla creazione del primo aereo dei fratelli Wright:
Il Respiro della Memoria ® possiamo paragonarlo, in quanto a efficacia, ad una nave spaziale o una macchina del tempo:
Questa affermazione può sembrare presuntuosa, lo so, ma è esattamente quello che succede normalmente in quasi tutte le sessioni di Respiro della Memoria ®.
Fai bene attenzione però, onde evitare interpretazioni errate. Noi non andiamo a cercare qualcosa, mettendo una data precisa, bensì lavoriamo con il materiale che affiora dalla memoria della nostra anima.
Ed incredibilmente accade sempre che quella “memoria” sia proprio quello di cui aveva bisogno la persona in quel momento preciso della sua vita (che si tratti del 1745 o di 2 anni fa.)
Far riemergere e rivivere vecchie memorie di questa vita o di vite passate, come spiego anche nei 3 video gratuiti che puoi richiedere qui, ti permette di scaricare una volta e per sempre il carico emotivo ad essa collegato.
Questo metodo aiuta a “rivivere” (non ricordare) memorie di cui spesso non si è più neanche consapevoli razionalmente, ma che purtroppo tengono legata ed inibita la persona, portandola a ripetere sempre gli stessi errori e a scappare o reagire ad alcune situazioni nei modi più impensati.
Noi non c’è ne rendiamo conto ma questi nostri comportamenti inconsci, ci creano insoddisfazione, irritabilità, malessere o malattie vere e proprie.
Il punto è che quando una di queste memorie diviene chiara, si scarica il carico emotivo in essa contenuto. Questo porta la persona a fare enormi progressi sia a livello di benessere fisico che di coscienza. Solo così può finalmente permettersi di entrare in stati più elevati di consapevolezza.
Presta bene attenzione perché la differenza tra le “memorie” di cui si parla e quello che comunemente viene inteso dalle persone come “ricordi” è notevole e sostanziale.
I ricordi sono qualcosa che noi conosciamo razionalmente e di cui abbiamo coscientemente consapevolezza, poiché i “ricordi” vengono registrati in uno stato di veglia e lucidità mentale.
Ad esempio, in questo momento stai registrando nel tuo cervello tutto quello che sta succedendo dentro e fuori di te, la temperatura dell’aria, gli odori, i suoni dell’ambiente intorno a te, il gusto del caffè o del cibo che stai mangiando, il prurito sulla pelle o il calore del sole ecc., e quando ti interesserà ritornare a questo momento, con un piccolo sforzo di concentrazione i tuoi ricordi si affacceranno riportandoti le informazioni che ti servono, ricreando la situazione che era presente in quel momento.
Altra cosa invece sono le memorie.
Cosa accade quando una persona subisce un trauma?
Il trauma può durare 2 secondi o 2 mesi a seconda dell’intensità.
Esso può essere anche emozionale, come la perdita di una persona cara, la mamma, il papà, un figlio, un amico/a, l’amante, il lavoro, un tradimento inaspettato.
Oppure può avvenire quando la persona è sotto i ferri chirurgici, sotto anestesia, sotto ipnosi, sotto l’uso di droghe, alcol o psicofarmaci pesanti, insomma in tutti quegli stati in cui non è cosciente.
Quello che succede è che noi continuiamo a registrare tutto ma ad un livello molto più profondo, non a livello cosciente e razionale.
Per questo motivo dopo un trauma la persona non ha ricordo di quello che è successo in quel lasso di tempo.
Con questo genere di memorie, entra in gioco nel nostro meraviglioso corpo un meccanismo chiamato “mente reattiva” che è come un pilota automatico, progettato per salvarci la pelle qualora se ne presenti la necessità. E’ un meccanismo velocissimo, prova a ricordare l’ultima volta che hai messo la mano su qualcosa di bollente con quale velocità è schizzata via la tua mano.
Ebbene, questo meccanismo non ha fatto altro che prendere, proprio da quelle memorie, le informazioni necessarie per la sopravvivenza del tuo corpo, ed è veramente efficiente nel farlo.
La mente reattiva ha purtroppo un handicap!
Essa è velocissima come un fulmine in confronto alla nostra mente razionale che è una lumaca, ma non ha capacità di logica e non riesce a distinguere una cosa da un’altra, in quanto tende ad associare immagini o situazioni diverse in base alle caratteristiche che hanno in comune, ad esempio il colore, l’odore, il suono ecc.
Per la mente reattiva, un elefante che ti ha pestato un piede ed una penna dello stesso colore dell’animale, sono la stessa cosa.
Quindi se vai in un ambiente qualsiasi e casualmente c’è una penna dello stesso colore dell’elefante, comincerai a sentirti in uno stato di ansia, ma non ne capirai il motivo, perché intorno a te non c’è nulla che possa provocarti ansia; se poi casualmente c’è anche lo stesso odore o suono, allora sono guai perché la mente reattiva ti farà reagire con la fuga in preda al panico, credendo di salvarti da un pericolo di morte o di dolore, che però in realtà non esiste.
Ed ecco che è nato il Respiro della Memoria®
Da questi presupposti, ho sperimentato molte metodiche e ne ho colto le migliori caratteristiche, rendendo il lavoro terapeutico con il respiro molto più veloce e preciso.
Ogni volta che una memoria viene portata alla coscienza e chiarita, si ha un cambiamento immediato e di benessere nella persona che lo sperimenta, tanto da farle esclamare che è un miracolo.
In realtà di miracoloso non c’è nulla, c’è solo chiarezza, e quindi scompare la paura, che è la causa ultima di tanto malessere, sofferenza, malattie e conflitti con gli altri.
Ma come sono arrivato dal respiro a scoprire che molta gente ha paura dell’acqua? Grazie alla Coccoloterapia® in acqua calda, l’ennesima evoluzione (questa volta in acqua) del Rebirthing e del Respiro della Memoria®.